Alta 36 metri e coronata da merlatura ghibellina, fu costruita nella seconda metà del XII secolo come simbolo della fusione in un unico comune degli antichi castelli. Rimase isolata dopo la demolizione del quattrocentesco Palazzo Comunale (Palazzo dei Priori) nel 1872. L’attuale merlatura ghibellina appartiene ad un posteriore rifacimento. Nella facciata che guarda la piazza vi è il quadrante dell’orologio (1562), al di sotto è presente il bassorilievo in bronzo di Pier Paolo Jacometti, che nel 1623 era posto nel precedente palazzo comunale. La targa dei Caduti del 1923 è di Guido Cirilli. Il leone rampante sul lato nord è del Sansovino. Presente anche lo stemma di Recanati e la lapide di Fermo a ricordo della grande amicizia. Viene ricordata da Giacomo Leopardi nelle Ricordanze…”Viene il vento recando il suon dell’ora. Dalla torre del borgo…”